Luigi Volpi incontra a Milano Tino Vaglieri e con lui il gruppo di pittori di Corso Garibaldi con la loro ricerca nella temperie del Realismo Esistenziale. Di seguito prende corpo quello che può considerarsi il suo primo vero ciclo tematico: la condizione manicomiale conseguente alla rivoluzionaria “Legge Basaglia” del 1978. Nasce una ricerca forte che ispira un nuovo capitolo stilistico con il definitivo ritorno alla figurazione naturalistica.