I suoi primi dipinti risalgono agli inizi degli anni '50 e da qui muove il cammino della pittura che corre in parallelo alle vicende della sua epoca. All'inizio il suo interesse è per il ritratto, la natura morta e il chiaroscuro del paesaggio lombardo: temi sviluppati con l'influenza della vivacità milanese respirata alle lezioni serali della Scuola d'Arte del Castello Sforzesco e i Corsi liberi di nudo dell'Accademia di Brera.